giovedì 21 aprile 2011

La dop Cilento di Marsicani alla Sirena

Ringrazio Olga Chieffi per l'articolo:

 

Il frantoio Marsicani di Sicilì conquista la Sirena di Bronzo

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L’azienda di Sicilì al suo debutto nel massimo concorso nazionale porta sul podio l’oro giallo del Cilento nella categoria fruttati medi. Gran menzione all’altro olio cilentano del Frantoio Pietra Bianca di Casalvelino 
    “Pure colline chiudevano d'intorno marina e case; ulivi le vestivano qua e là disseminati come greggi, o tenui come il fumo di un casale che veleggi la faccia candente del cielo”.
Eugenio Montale, Fine dell'infanzia (Ossi di seppia)
Il verso mediterraneo del poeta ligure schizza mirabilmente il dolce clivo di Sicilì, dove si distendono gli olivi della famiglia Marsicani, che da ben tre generazioni coltiva questo mistico frutto, producendo un extravergine particolare, un dop cilento, composto da olive di qualità frantoio, leccino e pisciottana, che quest’anno ha permesso al “direttore artistico” dello storica azienda, Nicolangelo, unitamente alla moglie Margherita, di aggiudicarsi l’ambita Sirena di Bronzo, la scorsa settimana, nel prestigioso concorso nazionale Sirena D’Oro, che vede, dopo lunghissime e attente qualifiche, presentarsi alla finale romana, unicamente le eccellenze selezionate in ogni regione italiana.  Il concorso, giunto alla nona edizione, riservato agli oli extravergine di oliva a Denominazione di Origine Protetta (Dop) , è uno dei fiori all’occhiello del Comune di Sorrento e della Federdop Olio, patrocinato dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, della commissione Agricoltura della Camera dei deputati e dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Campania. La proclamazione dei vincitori è avvenuta a Roma presso la sala stampa della Camera dei deputati, alla presenza del presidente della commissione Agricoltura, on. Paolo Russo, del sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, del vice sindaco di Sorrento e assessore all’Agricoltura, Giuseppe Stinga, unitamente al presidente di Federdop Olio, Silvano Ferri.
Alla nona edizione del Premio Sirena d’Oro hanno partecipato 193 aziende, appartenenti a 34 delle 39 denominazioni di origine riconosciute dalla Comunità Europea. Gli oli ammessi alla selezione finale sono stati 58, scelti dal panel di assaggiatori dell’associazione nazionale Oleum, e ha visto ammessi in finale, nella categoria più dura e affollata, quella dei fruttati medi, l’olio del frantoio Marsicani di Sicilì, che per il suo gusto dal giusto equilibrio tra piccante e amaro, il profumo speziato di cardo e cicoria e l’aspetto fluido ed elegante, si è visto assegnare l’ambita Sirena di bronzo, piazzandosi alle spalle di un Dop Sardo prodotto da Paolo Demuru e di un dop dei colli di Assisi e Spoleto prodotto dalla Società Agricola Mascio. Ma il trionfo campano in questa categoria è stato suggellato dal quinto posto di un altro cilentano Dop, quello prodotto dal Frantoio Pietra Bianca della Famiglia Monzo, in quel di Casalvelino, che ha ricevuto la Gran menzione, attestandosi ai piedi del podio. “E’ un grande risultato – ha dichiarato Nicolangelo Marsicani – in primo luogo poiché è il nostro debutto in campo nazionale. Nel concorso Oro d’Italia abbiamo ottenuto 4 gocce su cinque ed oggi ci ritroviamo sul podio del Sirena D’Oro, nella categoria più accorsata e difficile, in cui ci siamo lasciati alle spalle aziende di altissima tradizione, che vincono premi da oltre vent’anni come l’Azienda Agricola Bardi, che produce un Dop Terre di Siena, alla quale abbiamo sempre guardato con ammirazione, cercando di rubare qualche segreto metodologico. Inoltre – ha continuato il nostro produttore - è la prima volta che degli olii campani, poiché non dimentichiamo, che insieme all’olio del Frantoio Pietra Bianca, la nostra regione e in particolare il Cilento ha firmato una inedita doppietta, si affermano in un concorso nazionale di tal prestigio, che in precedenza, era ad assoluto appannaggio degli olii toscani, e delle cinque terre, giudicati da sommelier di assoluto valore, professionalità ed integrità morale, che hanno allontanato qualunque ombra dalla redazione delle classifiche e dalla proclamazione dei vincitori”. La premiazione degli oli vincitori del Sirena d’Oro si svolgerà a Sorrento, il 20 maggio, in occasione della Borsa valori del territorio, vetrina delle eccellenze dell’agroalimentare campano che si protrarrà fino al 22 maggio: una tre giorni in cui si svolgeranno degustazioni e convegni di settore.
Olga Chieffi
Maggiori info su http://www.marsicani.com/

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